Il 5 per mille è la misura fiscale introdotta nel 2006 a sostegno di Onlus, volontariato e ricerca. Da subito il 5xmille ha riscosso un’adesione sorprendente da parte dei contribuenti che hanno la possibilità di destinare il 5xmille dell’Irpef (cioè lo 0,5% delle imposte sul reddito delle persone fisiche) quale contributo di solidarietà ad una organizzazione non profit. Questa decisione è stata assunta dal governo italiano con il DPCM del 20 gennaio 2006 pubblicato sulla gazzetta ufficiale n.22 del 27 gennaio 2006 per favorire il sostegno degli enti di utilità sociale.
5 X MILLE
COS'E' il 5 X MILLE
SE SOTTOSCRIVO il 5 X MILLE PAGO PIU' TASSE?
No, assegnare il 5 per mille alla “Comunità in Dialogo Onlus” non costa nulla! Pagherai l’imposta Irpef dovuta e niente più, è il Governo che destina una parte dell’imposta dovuta dal contribuente (il 5xmille appunto) per scopi di solidarietà.
COSA DEVO FARE per DESTINARE il 5 X MILLE?
Basta porre la propria firma nell’apposito riquadri che si trova nel modello di dichiarazione dei redditi e riportare il codice fiscale dell’ente che si vuole sostenere. Per sostenere l’associazione la Comunità in Dialogo basta inserire la propria firma nella casella destinata alle O.N.L.U.S.: “Organizzazioni non Lucrative di Utilità Sociale” e trascrivere il codice fiscale della nostra Associazione: 92009470607
POSSO DESTINARLO A DUE ENTI?
No, si può fare solo una scelta e destinare il 5 per mille a un solo ente di solidarietà.
SE SCELGO il 5 X MILLE POSSO FARE ANCHE L'8 X MILLE?
Sì, la scelta del 5 per mille si aggiunge all’8 per mille. Si possono perciò fare ambedue le scelte senza che il contribuente abbia un aggravio di imposte.